Ricercare la propria autonomia... insieme
La comunità canossiana offre non solo un alloggio, ma un luogo da abitare, dove la persona viene accolta per le dimensioni umane che la caratterizzano, per ciò che è realmente e per ciò che può diventare. Infatti, all’ingresso di Casa Canos c’è un invito: “Cuori grandi, cuori grandi”, per ricordare che tutti possono rendere il cuore della vita un po’ più grande, per sé stessi e per chi è loro accanto.
Il Collegio Canossiano è dunque una grande opportunità per maturare verso l’autonomia, mediante una pedagogia trasformativa, a partire dal desiderio personale di una crescita orientata, supportati dal confronto comunitario. Questo processo è esplicitato dai nostri quattro punti cardine: studio, apertura agli altri, autogestione e formazione.
STUDIO
APERTURA AGLI ALTRI
AUTOGESTIONE
FORMAZIONE
Feste, incontri e occasioni per stare insieme
Momenti di festa per stare insieme divertendosi con musica e gustosi buffet. Serate di riflessione organizzate in alcune ricorrenze che facilitano la conoscenza reciproca.
Festa di fine anno
Lunedì 13 maggio noi ragazze di Casa Canos, in compagnia degli ormai inseparabili “gemelli” del convitto maschile Duns Scoto, abbiamo trascorso una serata davvero speciale: si è tenuta, infatti, la nostra consueta festa di fine anno, in cui si è anche colta l’occasione per concludere…
Cena per un occasione speciale
A 250 anni dalla nascita di Santa Maddalena di Canossa, a noi studentesse ospiti di Casa Canos è stata offerta, in intimità e semplicità, una serata per rievocare e rianimare nel ricordo la Madre della comunità Canossiana.
Tra le candele collocate a tavola, ci siamo disposte ad accogliere una nuova luce in noi…
Auguri di Pasqua
“A modo tuo, andrai a modo tuo, camminerai e cadrai, ti alzerai, sempre a modo tuo”.
Quanto può risultare non facile imparare a camminare sulle proprie gambe e affrontare le difficoltà? La festa di Pasqua di Casa Canos è stata…
Visita all’Antoniano - Bologna
Quando diventi grande il miglior posto per staccare dalla quotidianità sono i ricordi di quando si è bambini e tutti nei nostri ricordi abbiamo una canzone dello Zecchino d’Oro…
Festa di carnevale
La festa di carnevale organizzata assieme al convitto maschile Duns Scoto è stata piena di entusiasmo. Sorprendentemente tutti si sono impegnati per preparare il proprio costume ed è stato divertente riconoscere i personaggi o provare ad indovinarli. Abbiamo avuto persino la sfilata per…
Escape room in Casa Canos
Sono Elisa, una new entry di Casa Canos. Il bello di vivere in un convitto?
La vita comunitaria offre una serie di opportunità per vivere assieme condividendo le nostre diversità ed esperienze, il tutto accompagnato, nelle occasioni di festa, dai fantastici dolci preparati appositamente da suor Marina!
Christmas Party
Ogni anno Casa Canos decide di festeggiare il Natale leggermente in anticipo rispetto alla data convenzionale in modo tale da regalare a tutte le ragazze del convitto un’occasione per trascorrere un’ultima serata insieme prima del nostro ritorno a casa…
Job-Orienta - Orientamento per la scuola, la formazione e il lavoro
Una fredda mattina di novembre, insieme a Suor Margherita, la Signora Anna, Caterina e Giulia, ci siamo dirette al Job-Orienta, il Salone per l’orientamento per la scuola, la formazione e il lavoro svoltosi al Verona Fiere.
Festa di gemellaggio Casa Canos e Duns Scoto
Una festa di gemellaggio in Casa Canos! Un evento che, appena è stato annunciato, ha suscitato risate colme di aspettative. È stato un momento ricco di emozione e privo dell’imbarazzo che, invece, ci si aspettava. La musica, la pizza e i dolci hanno scacciato i dubbi iniziali regalando delle ore spensierate…
Festa di inizio anno
È il giorno tanto atteso di ottobre. Incomincia l’università e con essa una nuova avventura all’interno di Casa Canos. Con la festa d’inizio anno ho avuto modo di conoscere le ragazze nuove con cui non avevo avuto ancora modo di interagire. Tramite le tante domande presenti nel gioco, però, sono riuscita a scoprire anche aspetti di alcune che già conoscevo…
Messa di inizio anno
Vivere in Casa Canos è un’esperienza che ti permette di crescere come persona sotto tutti i punti di vista; è un continuo mettersi in gioco nelle relazioni con gli altri e con se stesso attraverso quei piccoli gesti che caratterizzano il nostro quotidiano….
Festa di fine anno
Tutti i miei colleghi all’università si sono messi a ridere quando ho detto di avere la “festa di fine anno dalle suore” quella sera…la verità è che mi sono divertita più di quanto avrei potuto immaginare…
Serata formativa - In cammino verso nuovi punti di vista
Il tempo trascorso a Casa Canos non è semplicemente il tempo libero dalle lezioni universitarie, ma fa parte anch’esso di un percorso di crescita personale…
Auguri di Pasqua - Cambiare sguardo
Una festa pasquale diversa dalle altre! Infatti, prima di vedere la Casa svuotarsi per le vacanze, abbiamo avuto un momento per noi e per pensare a dove siamo arrivate e come ci siamo arrivate. Così, nonostante le temperature sfavorevoli, abbiamo dato il benvenuto alla nuova stagione…
Festa di carnevale
Un momento di svago in cui staccare dalla solita vita universitaria, giorni in cui pensi da chi travestirti, ma anche la curiosità di scoprire a cosa hanno pensato le altre. la felicità di festeggiare insieme a ragazze con cui hai stretto dei legami e la bellezza di scoprire nuovi aspetti di persone…
Festa in compagnia di Bakhita
È stato interessante scoprire la storia di Bakhita mettendola in relazione con le nostre avversità ed esperienze personali. Ognuna di noi ha compiuto viaggi che l’hanno portata a scoprire nuovi talenti e risorse, come abbiamo potuto osservare con la prima attività…
“Vedi ciò che ti sta davanti e cammina nel tuo futuro”
I passi che noi facciamo ogni giorno li compiamo sempre in modo diverso. Alle volte il passo è deciso, sicuro, forse perché saldamente convinti che le nostre idee, i nostri pensieri, le nostre aspirazioni si realizzeranno subito…
Festa di Natale
Decorazioni, musica natalizia, cioccolata calda e pandoro: con questa atmosfera dolce e familiare è impossibile non sentire dentro di sé lo spirito del Natale. La festa del 12 dicembre è stata una bellissima occasione per stare in compagnia e passare una serata davvero piacevole assieme…
Festa d’inizio anno
La festa di inizio anno è sempre un momento bellissimo. Ci si ritrova tutte insieme e prima di tutto ci si conosce. La casa è grande, i ritmi sono veloci e non tutte facciamo gli stessi orari, quindi a volte capita di non riuscire a conoscere qualcuno subito, ma questa festa è il modo perfetto per farlo. Attraverso dei piccoli giochi si condivide una parte di noi e si accoglie qualcosa delle altre…
Festa di fine anno
Come può un anonimo giovedì di fine maggio, con il caldo di una quasi-estate a Bologna e gli esami che incombono minacciosi all’orizzonte, cambiare all’improvviso il suo volto? Si potrebbero immaginare tanti modi, ma quello che ho imparato qui a Casa Canos …
Festa di Bakhita
Un momento significativo per ricordare il suo messaggio di libertà nella fede è l’8 Febbraio, il giorno della sua memoria liturgica, ma qui, a Casa Canos, il giorno della sua “festa”. Ogni anno, infatti, questa ricorrenza è un’occasione, per la nostra piccola realtà, di ritrovarci tutte insieme e di condividere un momento di preghiera e di riflessione su questa figura.
Festa di Natale
Una fredda sera di inizio dicembre entri nella sala studio della Casa e subito ti accorgi che c’è qualcosa di diverso nell’aria. Decine di maglioni rossi rallegrano la stanza: ognuna di noi ha risposto a un invito. Le partenze e le lunghe giornate sui libri sono già iniziate ma il desiderio…
Festa d’inizio anno
Attimi di felicità che impreziosiscono la vita e scaldano il cuore. È questa la sensazione che ho provato durante la festa di accoglienza organizzata per le studentesse di Casa Canos. Attraverso gesti, buon cibo, sorrisi, musica, giochi divertenti, in questo momento di svago e unione…
Gli universitari in dialogo con
il cardinale Zuppi
All’inizio dell’estate, prima di tornare nella mia città, ho avuto occasione di partecipare all’incontro tra i giovani e il cardinale Zuppi, avvenuto il 9 giugno 2021 presso l’ampio e verde giardino di Villa Revedin…
Festa di fine anno
Tra i tanti appuntamenti importanti della casa non può mancare la festa di fine anno. Normalmente la si fa a fine maggio e se siamo fortunate con il bel tempo possiamo farla in cortile, come è successo quest’anno…
Festa di Carnevale
In un periodo di stallo e d’incertezza a causa della pandemia, che ha segnato in maniera significativa anche i giovani studenti, la festa di Carnevale ha rappresentato per noi un momento di comunione che ci ha permesso di conoscerci meglio, tra sfilate, chiacchiere, balli, canti e cibo…
Festa di Bakhita
Quanto conta uno sguardo
Nel corso di quest’anno abbiamo avuto la possibilità di partecipare a degli incontri che ci hanno permesso di conoscere e approfondire temi attuali e interessanti, con uno sguardo allo spirito di gruppo che caratterizza la vita nella nostra casa…
I percorsi
Alcuni incontri serali su varie tematiche, pensati per piccoli gruppi eterogenei e guidati da figure adulte competenti e significative.
Frammenti di vita comune
Luogo di incontri, luogo di condivisione. Luogo di Crescita personale e collettiva: le esperienze si intrecciano, si intrecciano i climi. Sguardi di intesa ti accolgono sempre, mentre i desideri e le speranze fanno da ponte a ciò che ancora deve arrivare.
A Casa Canos ho lasciato un pezzettino di cuore.
Benedetta
Vivere a Casa Canos significa sapere che la propria presenza conta e che ci sarà sempre qualcuno a offrirti compagnia e ascolto. L’atmosfera di condivisione che si respira in questo ambiente è contagiosa e invita sin da subito a sviluppare un senso di responsabilità verso il prossimo. Impegno e divertimento hanno accompagnato i miei anni a Casa Canos e mi hanno fatto crescere, assecondando le mie inclinazioni e i miei tempi.
Anche grazie all’esperienza in questa casa e al supporto delle persone che la abitano ho preso la decisione di partecipare al progetto Erasmus e partire durante il mio ultimo anno di università. Come ho capito solo in seguito, l’autonomia, l’apertura verso tutto ciò che è nuovo e diverso, l’arte di cavarsela con le proprie forze sono abilità che - a mia insaputa - avevo già appreso a Casa Canos. Tutto ciò mi ha fatto vivere la mia avventura all’estero con uno slancio di fiducia e ottimismo che solo qualche anno fa non pensavo di possedere.
Francesca
Cosa vuol dire per me casa Canos?
Casa Canos è un posto magico dove incontri persone che ti cambiano la vita e se sei fortunata nascono amicizie che dureranno tutta la vita.
È un luogo dove la parola casa è importante, non è semplice lasciare la propria famiglia e andare a vivere da soli, ma qui si respira la stessa atmosfera, che ti permette di vivere in serenità anche lontano da chi si ama.
Non è una casa perfetta, ci sono sempre delle piccole cose da aggiustare, ma come in ogni dimora che si rispetti.
È un luogo dove il confronto e la crescita personale sono all’ordine del giorno. Ci saranno discussioni, sconforti, ma non ci si può mai sentire soli perché c’è sempre qualcuno con cui puoi parlare.
I ricordi più belli dell’inizio della mia vita universitaria da fuori sede li ritrovo in queste mura quando ritorno a trovare sr. Margherita, sr. Marina e sr. Antonella.
Ciò che ho vissuto qui sono state emozioni che porterò con me e che racconterò sempre perché non è semplice trovare una grande dimora che possa diventare Casa.
Questo posto mi rimarrà sempre nel cuore.
Monica
Chiedetemi cos’è, perché pensavo che “casa” fossero quattro mura e un tetto, pensavo che fosse un abbraccio di mamma, pensavo che fossero le risate alle tre di notte di un sabato sera.
Eppure, nonostante quella in cui ho vissuto qui a Bologna possa definirsi a tutti gli effetti una casa, se non altro per le mura, ben più numerose di quattro, mi sono ritrovata a pensare che fosse molto di più. O forse, che non avevo mai capito cosa volesse davvero dire sentirsi a casa.
Per me, ora, casa è quel sorriso e quel saluto che ognuna è pronta ad offrirmi, ogni giorno e ogni minuto; sorrisi sempre sentiti, anche se talvolta usati per celare la stanchezza e le delusioni quotidiane, ma non per questo meno belli o rincuoranti.
Casa è quel “come stai?” sincero che ricevo a fine giornata, quello che nasconde dentro di sé un abbraccio per le giornate più buie e genuina felicità per le giornate vittoriose.
Casa è uno scambio di opinioni, è crescita, è un viaggio e una lotta, accanto a persone pronte a battersi per i propri ideali e per il futuro.
Casa è anche rispetto verso i bisogni e gli spazi degli altri, è la disponibilità di esserci nel momento del bisogno, e di allontanarsi nei momenti in cui il cuore necessita riposo.
Ma casa è anche festa; sono le risate, gli scherzi, i balli, i canti stonati, il luccicare degli occhi incrociati per caso mentre si intona lo stesso verso.
Casa è questo bellissimo intreccio di sorrisi, cuori, anime, pensieri; sono mani che si stringono, menti che si completano e sorrisi che si rispecchiano.
Anna
Grazie all'autogestione, infatti, ti senti chiamata a essere consapevole non solo per te stessa ma anche per le altre persone che vivono con te: il tuo spazio diventa parte di una dimensione comune di cui tutti devono prendersene cura e ne sono responsabili.
Il senso di appartenenza e di comunità viaggia di pari passo con il bisogno di indipendenza e autonomia, costituendo uno dei primi passi verso l'età adulta.
Aurora
Ho vissuto casa Canos dal 2015 al 2020.
Quando mi sono trasferita da Catania a Bologna avevo 18 anni e vivere lì mi ha aiutata a trovare una famiglia anche lontano dalla mia casa.
Non conoscevo nessuno a Bologna ma oggi posso dire che lì ho conosciuto delle persone che faranno parte sempre della mia vita.
A chi passerà dal “Canos” nei prossimi anni auguro di stare bene come lo sono stata io nei miei 5 anni in via Sant’Isaia 63. Un’esperienza che porterete sempre nel cuore.
Giorgia
Il calore di una luminosa domenica primaverile bolognese, Il profumo di un saporito ragù che bolle in pentola, I colori gioiosi di una tavola imbandita con affetto.
La risata contagiosa di suor Margherita, l’attenta premura di suor Antonella e la dolcezza materna di Suor Marina.
Assieme a loro io e le mie amiche sedute attorno a questa tavolata che comunica sorrisi, parole d’affetto e tanta familiarità .
È questo uno dei ricordi più preziosi che porterò con me di questa che è stata la mia casa per un anno, un anno questo, il primo da fuori sede, di cambiamenti e di crescita, un anno trascorso serenamente tra le mura di questa grande casa bolognese, la cui ricchezza più grande sono le persone con le quali ho avuto il piacere di condividere questa mia esperienza.
Maria
Sono arrivata in una nuova città piena di aspettative e gonfia di incertezze, mentre la realtà della pandemia si sgretolava e ricomponeva ciclicamente intorno a me.
Così ho cominciato la mia avventura universitaria, imparando a chiamare casa un insieme variegato di persone, esperienze, luoghi, pause caffè e pranzi improvvisati, saluti per le scale dietro una mascherina, momenti di ansia e di festa condivisa e piccole e grandi tappe conquistate, sempre insieme.
Insieme, un po’ perché è stato inevitabile, un po’ perché è diventato sempre più necessario ed importante.
A Casa Canos non si è mai soli e questa è la sua ricchezza più grande che mi porterò nel cuore, quello che mi ha permesso di misurarmi con l’altro anche nei momenti più fugaci, di non percepirmi troppo piccola in un mondo così nuovo, di sentirmi non solo accolta, ma apprezzata, parte di questo diverso bellissimo puzzle di persone che trova sempre un nuovo modo di aggiungere pezzi unici e di incastrarsi alla perfezione.
Chiara
Casa Canos è stata la mia prima casa nella città di Bologna, e mi ha accolta e accompagnata in questo nuovo viaggio non facendomi mai mancare il calore della famiglia.
In questa casa ho avuto la possibilità di incontrare persone stupende e instaurare bellissimi legami, grazie ai quali la distanza da casa si è fatta sentire meno.
Anna
Venire a Bologna in Erasmus dalla Francia durante il tempo della pandemia è stata la scommessa pazzesca che ho fatto. Ho trascorso quest'anno speciale dalle suore Canossiane. Sono stata bene ispirata nello scegliere questo modo di vivere insieme ad altre ragazze; in un momento cosí particolare tutto è diventato più semplice, anche migliorare il mio italiano.
Sono molto grata alle suore per il loro aiuto e il loro ascolto, ma anche a tutte le ragazze, particolarmente a quelle hanno fatto il tiramisù per il mio compleanno. Non lo dimenticherò e nemmeno le pizze, il gelato e la cioccolata calda di Bologna.
Ringrazio tutte per i momenti di cordialità che sono stati molto preziosi.
Porterò con me il ricordo di questa esperienza per molto tempo, spero di ritornare presto a Bologna.
Laetitia
Il Canos è un viaggio verso e fuori se stesse, che si fa largo tra la portineria, la sala studio, il piano terra, la saletta "Piccolo Principe" e le varie stanze.
Non si viaggia mai da soli, e si è diversi da come si è saliti a bordo quando si decide di scendere e vivere al di fuori di quelle mura, che diventano casa.
È un viaggio che si serve di volti sconosciuti che pian piano diventano visi definiti, ma mai definitivi.
È vita che si dirama come i rami degli alberi del cortile, tra età diverse, corsi di studio diversi, provenienze diverse.
Inclusione è la parola chiave, nessuno si sente esclusa, troverai sempre una persona pronta ad accoglierti e offrirti una tazza di caffè.
Tutto quello che si fa al Canos, soprattutto i percorsi, è fonte di arricchimento, tempo condiviso. È vita che si rigenera per avvicinarti alla tua parte più autentica.
E anche quando andrai via, ti sentirai per sempre parte di questo posto, così grande, ma accogliente, da farti sentire a casa, quando a Bologna fa freddo e fuori diluvia.